venerdì 3 agosto 2012

Bruuuum! Pam!

Come da titolo, onomatopeico, siamo pronti per accendere il monocilindrico che speriamo riesca a portarci a destinazione: atlante stradale, taac; set riparazioni piccoli fastidi, taac; bauletto capacitivo ed ingombrante, taac; elastici per legare tutto il resto, taac....non manca nulla, vero?
Speriamo...per ora abbiamo revisionato i nostri "peracotteri" con la minuzia di un contabile, e attaccato più portapacchi e barre possibili...una foto della Nuria scarica la posto qui sotto

Ora rimane il problema di come aggiornare il blog in viaggio: avremo a disposizione solo i telefoni, quindi cercherò di trovare wi-fi disponibili anche solo per riuscire a pubblicare un "siamo vivi" ogni tanto, e per quanto riguarda ivideo e le foto saranno aggiornati al rientro....beh che dire....a prestooo!!!

ah...il nostro navigatore satellitare....

mercoledì 23 maggio 2012

Riparazioni, Ferraglie, Video e Kilometri

Non temete, non abbiamo messo da parte ne il progetto del viaggio, ne quello del documentario; solo che ultimamente siamo un po' presi da impegni personali, per cui l'organizzazione sta procedendo anche se non vi teniamo proprio informati tutti i giorni.
Si, ho detto che il tragitto e i tempi di percorrenza sono cambiati molto, ma i motori cominciano a scaldarsi, e la voglia di accendere e partire cresce ogni giorno di più, complici le temperature che aumentano, il cambio ormonale primaverile, l'avvicinarsi della scadenza della profezia Maya e, se volete, l'entrata della luna nel segno del cancro... a parte le boiate, spiego qualcosina di concreto.
Il Sig. Daniele G ed io abbiamo parlato, ed il progetto del documentario video rimane in piedi, anche se con meno paesi da attraversare e meno giorni a disposizione: la sua argomentazione si basa in : ma si, lo facciamo e poi vada come vada....mi trova pienamente d'accordo, anche se, come al solito, ci troveremo ad improvvisare persi per chissà quale angolo remoto d'Europa (alzi la mano chi, coi tempi che corrono, sa dirmi la natura di questa entità). Questo non vuol dire che faremo di testa nostra e basta, ci affideremo a qualche conoscenza qua e la, persone conosciute e persone da conoscere ma con le quali siamo già entrati in contatto, e sinceramente non posso che tornare a citare il mio stupore di fronte alla voglia di aiutare altrui, davvero non me l'aspettavo.
Per quanto riguarda le moto, la Nuria è in perfetta forma, con i suoi 60000 km originali, mentre il Mulo (quella del Dano) l'ultima volta che l'ho vista cominciava ad accusare i suoi acciacchi, e il proprietario mi ha detto che vuole ripararla "strada facendo" per cui, per il viaggio, l'unica miglioria tecnica che apporterà sarà un cambio di candela e un santino (si, avete letto bene) nel portaoggetti (tocchiamo ferro...o lamiera in questo caso). Che il cielo ci aiuti, allora...e a risentirci, questa volta con un post definitivo precedente alla partenza,
un saluto a tutti i nostri sostenitori,
Stefano.

lunedì 16 aprile 2012

Problemi...

Come annunciato la scorsa settimana attraverso la pagina Facebook, sono sorti alcuni problemi di natura logistica, a causa dei quali stanno vacillando alcune decisioni prese in precedenza sulla natura e svolgimento del viaggio: tranquilli, non ci arrenderemo per nulla al mondo, solo che dovremo modificare alcune cose; ora vi spiego tutto.
L'altra settimana, durante le vacanze di Pasqua, sono tornato per un breve periodo in Patria, e ovviamente ho parlato con Daniele per decidere una volta per tutte le date ufficiali del tour e per farle combaciare con i nostri periodi di vacanza da lavoro e studio. Ecco il fulcro del problema: il viaggio si ridurrà a 17 giorni, prendendo in pieno il periodo del ponte di ferragosto, per cui molta gente non potremmo trovarla, in quanto tutti quelli che vivono all'estero, almeno le vacanze se le vogliono fare a casa con le gambe sul divano, parlando la propria lingua madre e a fare indigestione di grigliate e vino buono prima di lasciare di nuovo il Bel Paese.
Avevamo pensato in principio di poter impiegare per il viaggio un periodo di 30 giorni, come è visibile dal vecchio post sulle tappe, e a questo punto ci si mescolano tutte le carte in tavola, in quanto dovremo cambiare anche itinerario.
Il nuovo, come concordato con Daniele, prevede l'arrivo a Dublino in 5 o massimo 6 giorni, passando per il cuore della Francia sia all'andata che al ritorno, di fatto cancellando quasi la metà delle tappe concordate in precedenza; e inoltre per far fronte ai problemi che si potrebbero presentare dovremmo lasciarci un 3 giorni di margine per completare tutto il tragitto...in qualche modo la risolveremo, ma per ora sono spiacente di informare che il documentario resta in forse, attraversare 3 paesi invece di 7 o 8 come avevamo pianificato riduce molto il campo visivo delle diversità di esperienze vissute. Terremo buoni alcuni contatti presi in precedenza, ma abbiamo bisogno di un po' di tempo per riorganizzarci e decidere bene il tipo di progetto che potremo portare a termine, un saluto e al prossimo aggiornamento!

mercoledì 29 febbraio 2012

Lettera di Presentazione

Ciao, l'altro giorno ho dovuto scrivere una lettera di presentazione, da spedire ad un amico che proverà a pubblicare un articolo: credo sia molto utile, soprattutto per risparmiare tempo; quindi, perché non pubblicarla? Ok...eccola qui:


Sono Stefano, ho 25 anni, e assieme ad un amico ho deciso di organizzare un viaggio in vespa per l’Europa, con lo scopo di registrare un documentario sugli Italiani all’estero.
L’idea del viaggio in vespa attraverso il continente ci è venuta come naturale evoluzione delle nostre esperienze passate su questo mezzo poco convenzionale; mentre quella del documentario è soprattutto una mia curiosità, in quanto per motivi di studio mi sono trasferito in Spagna ormai da due anni, e volevo cercare di cogliere le diverse personalità che compongono il mosaico d’esperienze personali vissute dai nostri connazionali, l’evoluzione dell’emigrazione Italiana attraverso gli occhi di estranei.
Abbiamo contattato diverse persone, gente che lavora o che studia, siamo venuti in contatto con diverse associazioni di varia natura e stiamo ancora cercando di completare la cosiddetta “tabella di marcia”, in quanto ad ogni località in cui ci fermeremo, vorremmo parlare con una persona diversa e condividere le sue esperienze. Ovviamente l’intera impresa non è per nulla a scopo di lucro, anzi, si basa sull’ospitalità e sulla generosità dei nostri contatti, in quanto vorremmo fermarci a dormire a casa loro, per documentare anche più da vicino quello che concretamente è il quotidiano di noi espatriati, e, non lo nascondiamo, per ammortizzare i costi di un viaggio che altrimenti non sarebbe possibile.
Per cercare persone e conoscere i nostri contatti stiamo usando la rete, che offre molte possibilità di incontro grazie alle nuove piattaforme sociali.
Per farci seguire durante le fasi organizzativa, ma soprattutto in viaggio, abbiamo messo on-line un blog, il cui indirizzo è www.viaggiarescomodi.blogspot.comoltre ovviamente alla pagina facebook “slowriders” e al contatto twitter, i cui link si possono trovare in alto a destra del nostro blog, a cui aggiungeremo foto, commenti e un resoconto dettagliato diario(ovviamente quando possibile, durante il viaggio), come una sorta di diario di bordo.
Tutto ciò, come già detto, è assolutamente no profit, e i video verranno inseriti sul nostro canale youtube, al quale è possibile acedere sempre attraverso al link che si trova sul blog.
Abbiamo già fatto molto: stabilito le tappe, i giorni di percorrenza e l’itinerario è già ufficiale e visibile su internet, ma quello che ancora ci manca è completare la tabella di marcia con persone che si prestino alla realizzazione del nostro progetto, e stiamo ancora cercando di farci conoscere; di tempo ne abbiamo ancora, vogliio dire, si parte a metà agosto, quindi speriamo di trovare persone disposte ad aiutarci, e perchè no, riuscire a usare i social network anche per questo genere di esperienze, in modo tale da avvicinare davvero le persone distanti fisicamente.

martedì 14 febbraio 2012

Un aggiornamento inutile

Ciao a tutti, approfitto di questa forzata immobilità per malattia (influenza bruttissima) per aggiornare il blog e le pagine internet del progetto.
Ormai mi sembra di aver ampiamente spiegato il tutto fin nei minimi particolari, e per questo non tornerò più ad assillare nessuno fino alle date prossime alla realizzazione materiale del tutto, salvo aggiornamenti importanti, ovviamente.
Io e Daniele stiamo facendo il punto sull'attrezzatura "tecnica" per le moto: bauletti, parabrezza, fustini benzina, antifurto, caschi, guanti, giacche e tutte quelle cose che piacciono un sacco a chi con la moto ci vive tutto l'anno e sa il tipo di inconvenienti che un viaggio così lungo può presentare, incluso il problema dello spazio (qui ne vedremo delle belle).
Ora io mi sto preoccupando anche della ricerca di mappe stradali in dettaglio, in quanto se abbiamo intenzione di attraversare città come Londra o Parigi, non potremo certo fermarci a chiedere indicazioni stradali, e avremo bisogno di un atlante europeo per il percorso e in più quelle venti mappe per ogni tappa...vi prometto aggiornamenti più precisi in futuro, un saluto.

giovedì 26 gennaio 2012

Magliette

Oilà! ogni tanto ricompaio... questa volta per raccontare della scorsa settimana: infatti sono dovuto tornare temporaneamente in Italia per motivi burocratici, e ho colto l'occasione della toccata e fuga in terra natale per incontrare un mio amico che non vedevo da mesi: si sa, quando si prende il "vizio" di vivere lontano dal posto in cui si nasce, molte relazioni ne risentono. Questo mio amico si chiama Damiano B. (privacy), e sentito del progetto si è offerto anche lui di darci una mano, per quanto riguarda il suo campo d'impiego: Damiano ha infatti aperto da poco una società di immagine e marketing, già molto attiva a livello nazionale e, parlando così un po' del più e del meno, come si fa di solito davanti a un bicchiere di vino, ci siamo ritrovati a parlare del logo e della scritta da apporre sulle nostre magliette: ovviamente vi terrò informati ma ora non posso aticipare nulla, anche perché è un mistero: me lo immagino davanti a un foglio bianco, scervellandosi per disegnare un logo e una scritta da portare in giro durante il viaggio e stampare sulle magliette da regalare alle persone che incontreremo. Avevamo pensato a un centinaio di t-shirt di differenti taglie, siamo ancora indecisi sul colore perché tutto dipenderà dalla creazione del "Damu", così viene soprannominato.
Ho lasciato al mio amico la famigerata "carta bianca", dopo aver fatto un piccolo brain-storming dal quale estrapolerà le sue doti artistiche di disegnatore...il sito è ancora in costruzione, ma volevo comunque lasciare l'indirizzo, anche se è attualmente attiva anche una pagina facebook...
http://www.artecoop.it/
https://www.facebook.com/pages/ArtCoop-Società-Cooperativa/222524281145333?sk=info

Hasta pronto!